Maria Magdalena Campos-Pons
19 marzo-27 aprile 2002, Galleria Pack, Foro Buonaparte 60, I-20121 Milano

La Galleria Pack presenta con emozione la mostra dell’artista cubana Maria Magdalena Campos-Pons. L’artista vive in America a Boston non nella condizione di esule ma come cittadina cubana che si muove liberamente. Già questo ci dice molto sul forte carattere della persona, sulla chiarezza e sulla lucida precisione del suo lavoro. La Campos-Pon, che non ha abbandonato il patrimonio della memoria in cambio di effimere promesse per il futuro, sa, proprio attraverso la solidità di questo patrimonio, chi siamo, da dove veniamo e dove non dobbiamo andare. Lei che porta sul suo corpo il perenne ricordo della “civilizzazione” che distrusse l’Africa sa che il suo dovere, il suo lavoro è di non dimenticare. Da questo infinito dolore nasce la chiarezza, oseremmo dire la veggenza che ciò che ci è stato tolto non è possibile rimpiangerlo, perché la storia, i valori, i geni che sono dentro di noi, per fortuna in molti, non è possibile estirparli. Ed ecco allora nascere un lavoro che si offre, che racconta che distruggere il tempo che ci sarebbe dovuto servire a dimenticare, tante generazioni dopo ci viene dato dalla stessa persona che ha viaggiato per così lunghi tempi. Gli uomini spesso dimenticano, sono gli sciocchi, altri no altri portano con dignità questo peso, la loro storia, fortunati i popoli che hanno questi campioni. Nel lavoro della Campos-Pons niente di quello che si vede è primitivo o tribale, tutto si riferisce all’antico dove quei lavori che bastavano alla necessità sono ancora quelli di oggi. È valsa la pena di “tanta civilizzazione”, violenza, distruzione, tante guerre e stermini per giustificare come conquiste ciò che già avevamo? La Campos-Pons è una donna e qui sta l’eccezionale impronunciabile mistero. Le donne sono portatrici di altri valori rispetto a quelli degli uomini, combattono per la vita con una continuità, dal darla sino al crescerla e al conservarla, un quotidiano lineare che le rende forti e sagge nella pazienza. Mentre gli uomini, che con la violenza assoggettano e distruggono tutto, sprecano le loro lacrime di comprensione, di lavoro e di amore lamentandosi poi nel sentirsi incompleti.

Born in 1959 in Matanzas, Cuba
Lives and works in Jamaica Plain, Massachusetts
1988 Massachusetts College of Art, Boston (Painting, Media Art)
1985 Advanced Institute of Art (ISA), La Habana (Painting)
1980 National School of Art, La Habana

2002 Galleria Pack, Milan, Italy
2001 Nesting, Schneider Gallery, Chicago
2001 MMCP, Cleveland Art Museum, Cleveland
2000 Nesting, Howard Yezerski Gallery, Boston
2000 Spoken Softly with Mama, National Gallery of Canada, Ottawa
1999 Meanwhile the Girls Were Playing, MIT List Visual Arts Center, Cambridge, MA
1998 Unfolding Desires, Hallwalls, Buffalo, NY
1998 Spoken Softly with Mama, Museum of Modern Art, New York
1998 History of a People Who Were Not Heroes Part I, ‘A Town Portrait’, Lehman College Art Gallery, Bronx, NY
1997 Sustenance, Mario Diacono Gallery, Boston
1997 Abridor de Caminos, Schneider Gallery, Chicago
1997 New Work, Ambrosino Gallery, Coral Gables, FL
1997 When I am not Here. Estoy Alla,
1997 The Photographers Gallery, Saskatoon; The Caribbean Cultural Center, New York

2001 Unpacking Europe, Museum Boijmans Van Beuningen, Rotterdam
2001 American Perspectives: Photographs from the Polaroid Collection, Museum of Contemporary Art, Sapporo
2001 Authentic/Ex-centric: Africa in and Out Africa, XLIX Biennale di Venezia
2001 Latin American Artist-Photographers from the Lehigh University Art Galleries Collection, El Museo del Barrio, New York
2001 Art Through The Eyes of the Needle, Henie Onstad Kunstsenter, Oslo
2000 American Perspectives: Photographs from the Polaroid Collection, Metropolitan Museum of Photography, Tokyo
2000 Divine Mirrors, Davis Museum & Cultural Center, Wellesley, MA
2000 Echigo-Tsumari Art Triennial, Japan
2000 Religion: Contemporary Interpretations by Women, The Art Gallery, Paul Creative Arts Center, University of New Hampshire, NH
2000 Something Happened, Apex Art Curatorial Center, New York
2000 The Likeness of Being..., DC Moore Gallery, New York

Authentic/Ex-centric: Conceptualism in Contemporary African Art, Edition Salah M. Hassan and Olu Oguibe (Ithaca, NY: Forum for African Arts, 2001)